Quello delle auto elettriche è un tema dibattuto, almeno a nostro modo di intendere la questione, in modo sempre troppo superficiale e senza approfondimenti tali da permettere a chi si avvicina per la prima volta a questo tema di capire a fondo quello che sta succedendo.
E questo avviene in maggiore misura quando si parla di autonomia auto elettriche, un problema che effettivamente è in via di soluzione e che moltissimi modelli di ultima generazione possono già bollare come qualcosa del passato.
Vediamo cosa c’è e quali sono le novità proprio in tema di chilometri percorsi con una singola carica, qualcosa che dovrebbe appunto interessare molto da vicino quegli automobilisti che vorrebbero tanto fare la scelta intelligente del momento, ma hanno paura che la capacità di carica ridotta delle auto elettriche possa lasciarli a piedi.
Tutti possono condurre una vita normalissima con un’auto elettrica
Sgombriamo il campo dal primo equivoco. Le auto elettriche non sono soltanto un mezzo che permette a tutti di viaggiare in città, dove gli spostamenti sono ridotti e dove magari si hanno maggiori possibilità di ricarica.
Se è vero che quella è la condizione ideale nella quale utilizzare veicoli a propulsione elettrica o comunque ibridi, è altrettanto vero che oggi gli ostacoli ad utilizzare la propria auto elettrica anche sulle lunghe e lunghissime percorrenze, non ci sono.
Nel senso che non dobbiamo per forza di cose organizzarci alla ricerca di una torretta ogni poche decine di chilometri.
Oggi infatti i migliori modelli in commercio sono in grado di effettuare centinaia di chilometri senza la necessità di una carica, anche fino a 300, permettendo appunto a tutti di viaggiare senza troppe preoccupazioni.
E per chi invece ha bisogno di percorrenze ancora più lunghe? Ci sono anche per quei casi delle novità molto importanti, che possono appunto davvero cambiare le carte in tavola per quanto riguarda le potenzialità dei veicoli appunto elettrici.
Meno tempo per una ricarica
Questa è la prima delle grandi evoluzioni del settore, perché appunto potremo ricaricare la batteria in tempi che sono una frazione rispetto a quelli del passato.
Questo vuol dire che anche quando troveremo una colonnina di ricarica durante il nostro viaggio, potremo ripartire dopo pochi minuti, aggiungendo moltissimi chilometri al nostro serbatoio.
L’evoluzione dei tempi di ricarica si traduce appunto in un grande, anzi grandissimo vantaggio per ci vuole utilizzare l’auto elettrica anche su percorrenze assolutamente non banali. Con tutto quello che ne consegue appunto sulle lunghe percorrenze.
Organizzarsi? Ne vale la pena
Certo, l’ideale sarebbe sempre essere ben organizzati, almeno fino a quando le nostre case e le nostre città non saranno davvero a misura di auto elettrica.
Ma ne vale davvero la pena? Secondo noi assolutamente sì, perché appunto non solo un risparmio è possibile, ma è possibile anche un atteggiamento più responsabile verso quelli che sono i grandi temi di oggi, ovvero quelli dell’inquinamento e della nostra impronta ambientale.
