Baccalà mantecato e una sfiziosa variante di polpette

Servito come seconda portata oppure in veste di antipasto sfizioso, su crostini di pane o cubetti di polenta da mangiare in un sol boccone. Stiamo parlando del baccalà mantecato alla veneziana, una tra le ricette più famose della tradizione veneta.
Per realizzare questa gustosa ricetta si utilizza il pesce stoccafisso, ecco qui tutti gli ingredienti:

  • 300g di polpa di stoccafisso ammollato e deliscato
  • 150 g di olio di girasole
  • 150 g di olio d’oliva extravergine delicato
  • 6 g di sale
  • qualche foglia di alloro

Per prima cosa dovrete cuocere la polpa di stoccafisso in acqua salata, e già portata ad ebollizione, per una decina di minuti. Nel frattempo potete procedere a scaldare gli olii a bagnomaria o in microonde raggiungendo la temperatura di 60°. Avendo cura di conservare un bicchiere d’acqua di cottura, procedete con lo scolare lo stoccafisso e sbatterne la polpa con l’adeguata attrezzatura (possibilmente una planetaria con spatola ad “arpa”, oppure un cutter, una frusta, un frullatore a immersione o un mestolo di legno).
Durante il procedimento aggiungete il sale e gli oli, ed infine l’acqua precedentemente messa da parte, fino a che notate una buona consistenza. Il baccalà mantecato è così pronto per essere servito.

Ma se voleste creare una variante più elaborata, per diversificare la presentazione del baccalà mantecato e creare un antipasto più originale, vi suggeriamo di farne delle polpettine fritte.
Il gusto ricco delle polpette sarà ancora più gradevole se accompagnerete il piatto con una fresca insalata di carote e ruchetta. Qual è però la migliore preparazione per le polpette di baccalà mantecate e fritte? Potete seguire questa ricetta polpette di baccalà.
Servite le polpettine di baccalà con le carote pelate, lavate e grattugiate, condite con olio, sale, succo di limone e, a piacere, mescolate con la ruchetta.