L’avvocato penalista (sebbene il termine “penalista” non sia il più adatto) è l’avvocato che si occupa della cura degli affari legali conseguenti alla commissione di una azione o di un fatto costituenti “reato”. E’un cultore del diritto penale e si occupa di tutti quei processi finalizzati ad accertare la sussistenza di un reato e a punirlo tramite detenzione o pena pecuniaria.
Ci si rivolge a questo professionista tanto se si è parte offesa dal reato in questione, quanto se si è colui che ha posto in essere la condotta penalmente rilevante: sia nell’uno che nell’altro caso suo dovere è quello di salvaguardare gli interessi del cliente, per cui, qualora questi sia l’imputato, il compito dell’avvocato penalista è di difenderlo dalle accusa; se, invece, l’assistito è la persona lesa o la parte civile (che intende chiedere i danni al colpevole) la funzione somiglierà a quello del pubblico ministero, per cui tenterà di attestare la colpevolezza.
Tra i reati più diffusi di cui si occupa l’avvocato penalista, possiamo ricordare furto, appropriazione indebita, truffe, reati contro il Codice della Strada (guida in stato di ebbrezza, omissione di soccorso, ecc,), abusi edilizi, violenze. Per legge, un imputato impossibilitato ad assumere un proprio rappresentante legale ha il diritto di ottenerne uno d’ufficio. Scegliere l’avvocato più adatto alla propria situazione non è semplice, soprattutto perché si tratta di un ambito poco conosciuto dalla gente comune e in cui è pressoché impossibile riuscire ad esprimere in maniera attendibile un proprio parere.
Di solito, infatti, la scelta del proprio rappresentante legale si basa su due approcci: il passaparola e le ricerche online. Internet si rivela in tal caso un canale prezioso, utile per rintracciare notizie di vario genere sull’avvocato interessato. Grazie al web è spesso facile reperire articoli di giornali, video, interviste, per farsi un’idea del professionista e del suo modo di operare.
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