Le informazioni relative ad un immobile sono facilmente consultabili tramite una visura catastale online dal momento che sono in massima parte pubbliche e dunque accessibili da chiunque dietro pagamento, ovviamente, dei relativi tributi e diritti.
In Italia, infatti, i beni immobili sono inseriti in un apposito registro che si suddivide a seconda del tipo di immobile in Catasto dei terreni e Catasto dei fabbricati. La visura catastale online è un documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, che dal 2012 gestisce appunto il catasto, in cui sono contenute tutta una serie di informazioni che consentono di indentificare un immobile, i suoi proprietari, oltre a fornire utili informazioni di natura sia qualitativa che quantitativa, ma andiamo per gradi.
Il primo passo da fare per eseguire una visura catastale online è capire da quali dati è possibile iniziare la ricerca e quali sono le informazioni che ci interessa conoscere. È infatti possibile effettuare innanzitutto una visura per soggetto per cui si vanno a ricercare tutti gli immobili collegati ad una determinata persona in una specifica provincia o su tutto il territorio nazionale. Diversamente si può procedere con una visura catastale online per immobile grazie alla quale sulla base di dati identificativi in nostro possesso è possibile accedere alle informazioni relative ai proprietari, al tipo di immobile, la sua dimensione, rendita catastale ecc.
In alcuni casi può ritornare utile eseguire una visura catastale online storica: mentre quella semplice mostra la situazione attuale di un edificio o un terreno, la visura storica riepiloga in ordine cronologico tutte le vicende catastali che l’immobile ha subito.
La visura catastale online così ottenuta fornisce tutti i dati identificativi dell’immobile, quindi sezione urbana, foglio, particella, subalterno che permettono di individuare un immobile in maniera univoca. Ogni immobile è poi identificato per tipologia in categorie o qualità che rappresentano appunto una descrizione qualitativa del bene a cui si aggiungono le informazioni di carattere quantitativo come la sua superficie catastale e la rendita, ossia il guadagno medio presunto che si dovrebbe ottenere dall’immobile.